La terra desolata (The Waste Land) non sarà mai fuori dal circolo ristretto della letteratura. Per cerchio ristretto intendiamo quei poemi letterari che hanno mantenuto l’attenzione dei lettori fin dalla loro prima pubblicazione. Sono passati quasi cento anni dalla pubblicazione del capolavoro del 1922 del poeta anglo-americano T.S. Eliot.
Tuttavia, questo poemetto rimane un evergreen, un libro ancora del tutto attuale. Per tale motivo, in questa nostra recensione libro desideriamo e ci auguriamo che rimanga per sempre. I canti che iniziano dal mese più crudele di aprile e proseguono nella stagione secca delle piogge si riferiscono ancora all’attuale società umana. Eliot, ovviamente, sapeva come creare un capolavoro che potesse durare per sempre!
La terra desolata segue il corso della predicazione negativa. Fin dall’inizio, la poesia ti porta nel lato più oscuro del mondo. L’oscurità del mondo è la creazione della società umana. L’oscurità era visibile nell’epoca in cui Eliot scrisse la poesia. L’oscurità si è fatta più profonda oggi, in mezzo agli sviluppi industriali e materiali. Seguendo il ritmo con cui si muove il nostro mondo, l’oscurità supererà la luce del sole… ma quando accadrà?
Eliot pianse per la degenerazione della società umana, la perdita delle emozioni umane, l’inutilità della guerra e il crollo della fede. Deve aver sperato in un miglioramento nel prossimo futuro. Tuttavia, il disastro di Hiroshima nella seconda guerra mondiale ha sovvertito la sua speranza! Cosa provano le istanze della guerra moderna e del terrorismo? La gente non vuole più rendere rigogliosa la terra desolata. La società umana ha sviluppato un meccanismo per godersi le cose inutile della vita e disprezzare la bellezza delle emozioni vere.
LA terra desolata di T.S. Eliot
Cosa deve fare un poeta? La poesia deve servire alla gioia oltre che alla saggezza. Sembra, tuttavia, che la gente ha dimenticato di estrapolare le lezioni di vita dalla poesia. La ricevono solo per piacere. In questo contesto, La terra desolata deve essere servita al mondo come l’ululato di un poeta ferito! La società umana non riesce più a comprendere la prudenza di Eliot. Gli animali sociali intelligenti non sono riusciti ad adattare il messaggio di un Dio superiore. Non possono e non riescono a comprendere la saggezza di Eliot che prescrisse al mondo la panacea sotto forma di da, datta e dayadhvam.
Sono in un dilemma sulla poesia The Waste Land. Eliot era davvero in grado di creare il capolavoro? Oppure ha appena capito che questo mondo è diventato pazzo e non può essere mai più riportato sulla retta via? Probabilmente, il mondo è entrato in un cerchio dove l’umanità è degenerata. In ogni caso, abbiamo il dovere di accettare la realtà dei fatti: la nostra sconfitta. Il mondo cambierà mai?
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